Da quest’anno a Sorgentedelvino LIVE vi proporremo ogni volta l’incontro con un diverso terroir. Apriamo con la Sardegna, così vicina, così lontana.
Abbandoniamo per un attimo l’idea della Sardegna del mare, dei villaggi turistici, delle barche a vela e inoltriamoci nei suoi paesi, nelle campagne e nelle vigne. Incontreremo miriadi di micro-territori capaci di esprimere ancora pienamente una realtà complessa, autentica e ricca di saperi agricoli ed artigiani coscienziosamente conservati nel tempo generazione dopo generazione.
A Sorgentedelvino LIVE 2017 un angolo del padiglione è dedicato alla Sardegna, ai suoi vini e ai sapori delle sue tradizioni agroalimentari.
Si comincia con lo straordinario territorio che è Mamoiada dove 80 viticoltori hanno costituito l’associazione Mamojà per valorizzare la specificità del territorio con i suoi 300 ettari vitati a Cannonau ad alberello su terreni granitici a 700 m slm. Regola principale dell’associazione è di fare tutti agricoltura biologica, come di fatto si fa da sempre, e produrre vino naturale. Per allargare poi incontri e degustazioni ai territori di Oristano e Sassari. Potrete incontrare:
Montisci
Sedilesu
Vike Vike
Cantina Canneddu
Francesco Cadinu
Famiglia Orro
Deperu Holler
Accanto a loro pane carasau, formaggi e salumi di produttori artigianali, i sapori e le tradizioni grazie alla collaborazione di FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) e a Gremio Sardo di Piacenza.
Cena-degustazione con i sapori di Sardegna
Sabato 11 marzo alle ore 21,00 presso La Faggiola (Loc. Gariga, 8 – Podenzano) cena-degustazione con un menù a base di prodotti agroalimentari sardi d’eccellenza in modo particolare Agnello di Sardegna IGP e Carciofo Spinoso Sardo DOP accompagnati dai vini sardi di Sorgentedelvino LIVE.
La cena è a cura di Gremio Sardo Efisio Tolla di Piacenza
Costo a persona €25,00
Per prenotazioni contatti: 3473160857 – 3409820605
Tenores Sos Emigrantes
Nella giornata di domenica animerà l’area “Terroir Sardegna” il gruppo Tenore Sos Emigrantes è un gruppo di canto formato da giovani emigrati sardi nel nord Italia nato alla fine 2011.
Il gruppo è composto dalle voci Marco Giobbo (Voce Orgolesa), Maurizio Pittalis (Voce Orunesa), Gianmario Cucca (Mezza voce e voce Nugoresa). “Su grussu” o “bordone” è formato da Stefano Pira (Bassu), Alessio Pireddu (Contra), Antonio Riviezzo (Contra) e Giancarlo Lovicu (Mesuboche).
Nonostante la sua matrice tradizionale, Sos Emigrantes ha all’interno tre modalità differenti di canto: una di Orgosolo (NU) detta Orgolesa, una di Orune (NU) detta Orunesa e una di Nuoro, detta Nugoresa.
Sa boghe, come in tutti i Tenores, ha un ruolo preminente: intona il canto, ne determina l’altezza, il ritmo e governa la frequenza delle variazioni; di norma è l’unica parte che pronuncia il testo verbale dei canti. Essendo le tre voci provenienti da diversi paesi, Orgosolo, Orune e Nuoro, con caratteristiche ben precise e differenti nel canto, su grussu si “conforma” secondo i canoni predefiniti e accettati dalle comunità stesse.
Col canto all’orgolesa il tenore ha un suono “più aperto”, col canto all’orunesa ha un suono più chiuso, più cupo. Nella moda a sa nugoresa i canoni del canto si differenziano dalle altre due con un suono più schietto, denominato “chitarrino”. Esse variano anche nella modalità ritmica.
Sos Emigrantes si ispira ai temi della transumanza e della migrazione. Anche per questo si danno il nome Sos Emigrantes, per esprimere la caratteristica fondamentale del loro cantare un repertorio particolare, unico nel suo genere. Il concetto di emigrante, qui collegato alla passione per le tradizioni sarde, fa da filo conduttore per tutti i sardi che per lavoro, per studio o altri motivi hanno dovuto lasciare la terra d’origine.
Terroir Sardegna è organizzato in collaborazione con:
FASI, Gremio Sardo Efisio Tolla di Piacenza e con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna